I Laghi Alimini sono uno degli ambienti più belli ed interessanti del Salento. Secondo il Prof. Alberto Basset "i Laghi Alimini rappresentano un sito che per molti aspetti riveste un carattere di unicità nell’ambito del territorio salentino, molto ricco in numero di specie, tanto che conta, da solo, molto più della metà della flora di tutto il Salento e costituisce, quindi, un ambiente di straordinaria importanza naturalistica, storica, microclimatica, forse unico nella sua peculiarità, tra gli ambienti umidi d’Italia" (Ecomuseo Laghi Alimini, Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biologiche ed Ambientali dell’Università di Lecce).
Sito d’Interesse Comunitario, racchiude in sé tutta la ricchezza della natura salentina. Ma Alimini è anche un luogo caro alla storia ed alla civiltà contadina che qui si è misurata con le bonifiche dell’ottocento e del novecento, con la malaria e con i tentativi di colonizzazione agricola relativi alla Riforma Fondiaria. I due laghi di Alimini hanno un’origine diversa uno dall’altro e presentano caratteristiche botanico-vegetazionali differenti. Alimini grande è un bacino formatosi grazie all’azione del mare (con il quale oggi comunica attraverso una foce) e successivamente isolatosi da esso per l’azione della fascia dunale costiera. Oggi le acque di Alimini grande sono salmastre e presentano un grado di salinità variabile nel corso dell’anno. Alimini piccolo, invece, è un lago formatosi grazie all’azione dell’acqua sorgiva e delle falde sotterranee. Il nome stesso, del resto, indica le “fontanelle” – cioè le polle d’acqua sorgiva – come principale caratteristica della zona. Conosciuti fin dall’antichità come luogo eccezionale per la produzione di formaggi, per la piscicoltura e per la presenza di numerose specie avicole. Ancora oggi, presso Alimini si possono osservare: falchi (Falco peregrinus, Circuì aeruginosus); aironi (Egretta alba, Ardea cinerea); la Garzetta e la folaga (Egretta garzetta, Fulica atra); l’alzavola (Anas crecca); il fischione (Anas Penelope). Anche i relitti e gli anfibi, sono presenti sulle loro rive in grande quantità: il cervone (elaphe quatuorlineata), il colubro leopardino (Elaphe situla), le testuggini (Testudo hermanni, Emys orbicularis). È un ambiente meraviglioso dove domina la macchia mediterranea con tutte le sue essenze e fioriscono numerose orchidee presenti nella lista rossa nazionale o protette dalla convenzione c.i.t.e.s. Ancora oggi, compiere un’escursione ad Alimini significa immergersi in un ambiente per molti versi unico.